Giocatori seduti sulla panchina “Locali” dello stadio San Giobbe, davanti a loro un manipolo di dirigenti e il nuovo mister affiancato dai suoi collaboratori: così, nella semplicità di una sera d’inizio agosto, la Filottranese riparte. “Umiltà”, è questa la parola d’ordine per mister Gianmarco Malavenda. Nel suo discorso, più motivazionale che di presentazione ai ragazzi, si sente tutta la voglia di un allenatore a cui piace la praticità, vulcanico e intraprendente, con un legame storico con una piazza importante come quella di Filottrano. Al suo fianco sono presenti il mister in seconda Mirko Veschi, il preparatore atletico prof. Lorenzo Nocelli e il preparatore dei portieri Andrea di Blasio. Davanti a loro è seduta una rosa stravolta, rigenerata, rivoluzionata rispetto a quella della scorsa stagione, tutto grazie all’enorme lavoro svolto dal nuovo DS Mattia Coppari. Pochi i volti che sono scesi dalla Promozione per questa nuova annata, tra cui però compare rassicurante il volto di capitan Carlo Corneli. Un incontro in cui conoscersi e complimentarsi a vicenda per aver spostato l’ambizioso progetto messo in piedi dal neopresidente Mauro Giachetta e i tanti nuovi dirigenti per questo centunesimo anno di attività calcistica.
